una società che fornisce energia elettrica ricorre in maniera sistematica ormai alla emissione di una prima fattura senza indicazione art.17 ter DPR 633.72 in materia di split payment. Successivamente emette nota di credito e, dopo circa 20 gg invia nuova fattura con scissione IVA. A seguito di rifiuto la stessa società comunica che il rifiuto può avvenire solo ai sensi legge 136 su tracciabilità dei pagamenti e riemette n.credito e fattura. Ciò comporta abnorme moltiplicazione procedure contabili. Come comportarsi? Accettare o respingere?